La terapia on line è sempre più diffusa ed è facilmente intuibile che il progredire delle tecnologie ne incentiverà ulteriormente l’uso.
Molteplici sono le determinanti di tale fenomeno tanto da indurmi a differire una disamina accurata, volendo, al momento, proporre una breve riflessione riguardante la peculiarità della terapia di coppia on line.
Un cambiamento rispetto alla terapia in presenza riguarda i processi comunicativi, la conseguenza della staticità della ripresa video con la inevitabile riduzione della comunicazione non verbale.
Altro dato peculiare riguarda la costituzione del setting che può realizzarsi in diversi modi che riguardano il luogo dal quale i partner si collegano e il numero di finestre che si aprono nello schermo, cioè quanti device si collegano tra loro.
Una possibilità contempla che i membri della coppia siano collegati dallo stesso device e nello stesso posto, una ulteriore possibilità contempla che i membri della coppia si connettano dallo stesso posto con due diversi device.
La “modalità tecnica“ proposta dalla coppia deve rientrare peculiarmente nella valutazione della domanda.
L’altra ipotizzabile situazione riguarda i membri della coppia che sono collegati da device distinti perché si trovano in due luoghi distinti , in due diverse città per svariati motivi. In tutti i casi con una prima conclusione è possibile constatare che nella pratica on line il modello del terapeuta deve modificarsi e ricollocarsi nell’ambiente digitale.
